DUNE PRIMAVERA ESTATE 2019
“TRIPUDIO DI FRANGE”

Il valore del tempo, centrale nella speculazione artistica di Dune 2019 by Kultò Hair Academy, si traduce nel prêt-à-porter in teste nostalgiche, avide di bellezza mai vissuta.

A contraddistinguerle è quel senso di idealizzazione del passato che convenzionalmente si associa alla “sindrome dell’età dell’oro” e nel portfolio primavera/estate di Dune 2019 si rintraccia in un ritorno stentoreo di volumi, frange e morbide cotonature.

Quando penso agli anni ’60, non può che tornarmi in mente la chioma bombata di Brigitte Bardot, la sua frangia corposa ma leggera, la netta definizione di volumi in Twiggy o Mary Quant. E ancora, nell’uomo, i Beatles precursori del Mop-Top”, ha spiegato l’Art Director Giusy D’Onghia.

Tali reminiscenze si contaminano di insolite ascendenze afro, suggerite dai ricci aridi e dalle intramontabili trecce.

Se i Sixties sono paradigma manifesto di bellezza e splendore, nella civiltà africana risiede un fascino grezzo, inesplorato”, ha aggiunto Giusy D’Onghia.

Pur risentendo di queste forti suggestioni, Dune 2019 parla a uomini e donne contemporanei, offrendo tutta la versatilità di look di tendenza, facili da gestire anche da casa. Si tratta di una sfida atavica del team Kultò: garantire ai propri clienti risultati di assoluta perfezione anche lontano dalle mani sapienti del proprio hairstyler di fiducia.

Dune 2019 inaugura, infatti, “Compact-Cut”, un’innovativa tecnica di taglio pensata per la frangia, regina indiscussa della collezione, tanto nella donna quanto nell’uomo. Compact-Cut, agisce su qualsiasi tipologia di lunghezza ed assicura, attraverso una serie alternata di concavi, sorprendenti combinazioni di pienezza e leggerezza, premurandosi di non appesantire il volto.

La scelta dei colori è ispirata al serpente, esemplare simbolo della fauna omanita, nonché color inspiration della collezione.

Lo “Snake-effect” crea giochi diversificati di colore minimizzandone i contrasti ed esaltandone, altresì i pigmenti. I colori si avvolgono in un’unica morsa seguendo le linee circolari di un serpente che, addomesticato dal suo fachiro, si ripone sinuoso in una cesta.

Nell’asciugatura, Dune 2019 propone modelli trasandati, look vissuti, onde stropicciate dalla caratteristica resa “Wet&Dry”. Gli effetti sono assicurati dai canonici sistemi di asciugatura afferenti al Methodo S.O.F e impreziositi dalle nuove tecniche “Wild-style”.

Le acconciature nella donna, prediligono cotonature soft, rivisitate in chiave wild e fitti intrecci di capelli, calibrati sullo stile di ognuna.

Nell’uomo trionfa la frangia, semplice e disimpegnata, da indossare o levare a proprio piacimento, grazie alle innumerevoli possibilità concesse da “Compact-Cut”.

Il trucco si compiace di ciglia allungate, eyeliner a rimarcare lo spessore dello sguardo, matita bianca e labbra nude.

Come si evince dagli scatti del nostro insostituibile Dino Frittoli, anche nel make-up, le ispirazioni sono le celebri icone degli anni ’60; ho realizzato immagini assolutamente naturali, rimarcandone la discreta seppur lampante sensualità”. ha concluso l’Art Director.

Dune 2019 si riconferma una collezione d’eccellenza degno figlio del marchio Kultò Hair Academy, una vantaggiosa opportunità professionale per tutti i parrucchieri, una consulente di bellezza da sempre al tuo fianco.